by Matthew Hoh, Ottobre 24, 2017, CounterPunch.
Queste squadre della CIA in Afghanistan non solo ricordano il programma dell'Operazione Phoenix in Vietnam, gli squadroni della morte dell'America Centrale e le milizie sciite di tortura e omicidio di Baghdad, ne sono i diretti discendenti. La CIA sta portando avanti una lunga tradizione di utilizzo della violenza selvaggia da parte delle forze governative indigene, in questo caso lungo linee settarie/etniche, nel tentativo di demoralizzare e infine sconfiggere le popolazioni locali.
I risultati saranno sicuramente gli stessi: crimini di guerra, omicidi di massa, torture e terrorizzazione di intere comunità di uomini, donne e bambini nelle proprie case. Ciò comporterà un maggiore sostegno ai talebani e un approfondimento della guerra in Afghanistan. La CIA dovrebbe chiedersi, dove ha funzionato prima?
Questa escalation della CIA in Afghanistan si inserisce nella più ampia campagna di guerra degli Stati Uniti nel mondo musulmano poiché gli Stati Uniti, nonostante le loro proteste di volere negoziati e, in definitiva, la pace, trasformano le aree non sotto il controllo del suo governo per procura in vaste fasce di zone di fuoco libero in quanto punisce e tenta di soggiogare le popolazioni che non sono sotto il suo controllo.
La campagna irachena nelle valli dell'Eufrate e del fiume Tigri, la campagna curda nella Siria occidentale e la campagna saudita e degli Emirati Arabi Uniti contro gli Houti nello Yemen sono stati assalti devastanti e feroci contro popolazioni, infrastrutture critiche e alloggi, che insieme a incursioni notturne di commando che terrorizzano interi villaggi e quartieri, cercano di non portare una soluzione politica, di riconciliazione o di pace, ma piuttosto di soggiogare, lungo linee etniche e settarie, interi gruppi di popolazione per realizzare i desideri politici americani nel mondo musulmano.
Questo programma della CIA di utilizzare le milizie afghane per condurre incursioni di commando, la stragrande maggioranza dei quali sarà utilizzata contro i civili nonostante ciò che afferma la CIA, è in linea con i piani americani di intensificare l'uso di attacchi aerei e di artiglieria contro il popolo afghano nei talebani. aree detenute, quasi tutte pashtun.
Ancora una volta, lo scopo di questa campagna non è raggiungere una soluzione politica o una riconciliazione, ma soggiogare brutalmente e punire le persone, per lo più pashtun delle zone rurali, che sostengono i talebani e non si arrendono al governo corrotto degli americani a Kabul.