By World BEYOND War Toronto, 3 maggio 2024
Oggi un coraggioso @torontowbw membro è stato arrestato interrompendo Min. Bill Blair per denunciare la sua complicità nel genocidio di Gaza e chiedere un #Embargo sulle armi adesso. Il suo discorso si è aperto e chiuso con le osservazioni di due amministratori delegati di aziende produttrici di armi: non potrebbe essere più chiaro a cosa servono le sue politiche. pic.twitter.com/5WEUvn1ZGp
- World BEYOND War Canada (@WBWCanada) 3 Maggio 2024
Oggi abbiamo interrotto un discorso programmatico del Ministro della Guerra canadese Bill Blair per denunciare la sua complicità nel genocidio di Gaza e chiedere un immediato embargo sulle armi contro Israele. Presentando la “visione di difesa” del Canada, il suo discorso è stato sia aperto che chiuso dagli amministratori delegati delle aziende produttrici di armi: non potrebbe essere più chiaro a chi servono le sue politiche.
Continuando ed espandendo il commercio di armi con Israele e continuando a lavorare a stretto contatto con l’esercito israeliano, il Canada è direttamente complice della devastazione di Gaza e del massacro di oltre 14,000 bambini palestinesi.
Abbiamo chiesto a Blair come può il governo canadese affermare di essere impegnato a porre fine alla violenza a Gaza quando continua a spedire armi da e verso Israele e a collaborare attivamente con l’IDF?
Nel contesto del brutale massacro dei palestinesi a Gaza da parte di Israele, dall’ottobre al dicembre 2023, il governo canadese ha approvato un numero record di esportazioni di armi canadesi verso Israele e, sotto la guida del ministro Blair, il governo ha anche annunciato nuovi acquisti milionari di armi israeliane per l’esercito canadese, armi pubblicizzate come test di battaglia a Gaza.
Il governo israeliano ha chiarito che la vendita di armi è fondamentale per finanziare l’attuale genocidio a Gaza.
Nel dicembre 2023, quando Israele aveva già massacrato quasi 20,000 palestinesi, Blair annunciò un nuovo accordo con il colosso statale israeliano delle armi Rafael per l’acquisto di 43 milioni di dollari dei loro missili Spike LR2, missili che l’IDF sta attualmente utilizzando nei suoi attacchi a Gaza.
Solo quattro giorni fa le forze armate canadesi hanno confermato di non aver cambiato i rapporti tra loro e l'IDF dal 4 ottobre. Continuano ad addestrarsi, a condividere l'intelligenza e a comunicare allo stesso modo.
Alla fine di questo mese il Dipartimento della “Difesa” ospiterà sessioni di processo nella sua base in Alberta per la tecnologia delle armi israeliane utilizzata per uccidere i palestinesi.
Il governo canadese deve agire con decisione per salvare vite palestinesi e ciò inizia con l’interruzione del commercio di armi tra Canada e Israele.
Non smetteremo di presentarci per richiederlo.
Scopri di più e agisci su: https://worldbeyondwar.org/canadastoparmingisrael
Risposte 2
Il Canada, l’imperialista “leggero” che diventa sempre più obeso, trascinandoci nell’oblio fascista.
Ci vuole un tale coraggio! Ben fatto👏👏👏👏