100 illustri canadesi chiedono a Trudeau di revocare le sanzioni ora!

Capitale del Canada

14 aprile 2020

I Hamilton Coalition per fermare la guerra e il Mouvement Québécois pour la paix / Il Movimento per la pace del Quebec oggi sta trasmettendo al Primo Ministro Justin Trudeau una lettera aperta di cento eminenti canadesi, chiedendo al Primo Ministro di sospendere le sanzioni economiche del Canada contro i venti paesi contro i quali attualmente mantiene queste "forze economiche coercitive" le misure". Lo scopo della richiesta a Trudeau è di consentire ai paesi sanzionati, e in effetti al mondo intero, di far fronte meglio alla pandemia di Covid-19. Questa richiesta fa eco all'appello del segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterrres ai paesi del G-20 il 23 marzo 2020, affinché quei paesi “rinuncino alle sanzioni imposte ai paesi per garantire l'accesso al cibo, alle forniture sanitarie essenziali e al supporto medico COVID-19 “.

Per ulteriori informazioni, si prega di contattare Ken Stone a Hamilton, Ontario, al 905-383-7693 (cella 289-382-9008) o kenstone@cogeco.cae / o Pierre Jasmin a Montreal, Quebec, al numero 819-847-1332 o jasmin.pierre@uqam.ca.

Il testo della lettera aperta al Primo Ministro Trudeau segue prima in inglese, poi in francese.


È possibile scaricare un documento Word di questo comunicato stampa e lettera aperta nel collegamento sottostante:

Comunicato stampa e lettera aperta a Trudeau


L'onorevole giusto Justin Trudeau

13 aprile 2020

Primo Ministro del Canada

Caro Signore:

Nella sua lettera del 23 marzo 2020 ai leader dei paesi del G20, il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha dichiarato: "Sto incoraggiando la rinuncia alle sanzioni imposte ai paesi per garantire l'accesso al cibo, alle forniture sanitarie essenziali e alla medicina COVID-19 supporto. Questo è il momento della solidarietà, non dell'esclusione ... Ricordiamo che siamo forti solo come il sistema sanitario più debole nel nostro mondo interconnesso. "1 Allo stesso tempo, gli ambasciatori di otto paesi attualmente colpiti da sanzioni economiche, vale a dire Cuba, Iran, Venezuela, Siria, Nicaragua, Cina, Russia e Corea del Nord, hanno presentato una petizione al segretario generale per "la revoca immediata e completa di coloro ( misure economiche coercitive per consentire alle nazioni di rispondere alla pandemia di coronavirus ".2  Inoltre, nel suo messaggio pasquale, Papa Francesco ha fatto eco alla chiamata del signor Guterres di sospendere ora le sanzioni economiche.

A seguito dell'appello del sig. Guterres, noi sottoscritti chiediamo al vostro governo di dare un coraggioso esempio per il G-20 e il mondo sospendendo tutti i regimi di sanzioni economiche che il Canada attualmente mantiene contro venti stati sovrani e / o i loro cittadini , la metà dei quali si trova in Africa.

L'applicazione di sanzioni economiche è un atto bellicoso e spesso uccide più persone delle armi reali. Ecco perché il potere di livellare le sanzioni economiche è limitato esclusivamente al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Inoltre, queste sanzioni danneggiano i settori più poveri e più vulnerabili della società causando fame, malattie e disoccupazione. Sono esplicitamente progettati per farlo. Funzionari del governo degli Stati Uniti, che livella regolarmente le sanzioni contro i governi che non gli piacciono, hanno parlato apertamente dell'uso della sofferenza per cercare di spronare civili ordinari in paesi presi di mira a ribellarsi contro le loro autorità nazionali. Il governo degli Stati Uniti ha anche costretto altri paesi a obbedire al proprio regime sanzionatorio nei confronti degli stati presi di mira attraverso l'uso di extraterritorialità, ovvero penalizzando le società straniere che osano commerciare con paesi che gli Stati Uniti hanno sanzionato. I beni umanitari come le forniture mediche, che sono esenti da sanzioni economiche ai sensi del diritto internazionale, sono stati costantemente negati a paesi come l'Iran e il Venezuela, nonostante le crisi che questi due paesi devono affrontare. Che il governo degli Stati Uniti aumenti effettivamente le sanzioni contro quei due paesi durante una pandemia è semplicemente barbaro.

Notiamo che il vostro governo ha anche livellato unilaterali, cioè sanzioni illegali. Solo nei casi di Iran e Corea del Nord il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha autorizzato sanzioni multilaterali e, per quanto riguarda l'Iran, tali sanzioni avrebbero dovuto essere revocate nel 2015 in conformità con la firma del PACG e la sua ratifica nella risoluzione ONU 2231. In risposta a la pandemia globale, riteniamo che le sanzioni economiche del Canada, siano esse unilaterali o multilaterali (ad esclusione di quelle relative al commercio di armi) dovrebbero essere sospese secondo i desideri del segretario generale delle Nazioni Unite Guterres.

Infine, notiamo che, il 10 aprile, il suo governo ha reso noto il suo pieno sostegno alla richiesta del sig. Guterres di un cessate il fuoco globale temporaneo,4 ma ha annunciato che darebbe il via libera alle nuove vendite di armi canadesi in Arabia Saudita.5 Troviamo queste due azioni contraddittorie. Applaudiamo al primo e ci opponiamo al secondo, almeno fino a quando il governo dell'Arabia Saudita non concluderà la sua guerra illegale contro il popolo dello Yemen. Chiediamo inoltre al vostro governo di seguire le azioni di disinvestimento e disarmo imposte dalle Nazioni Unite e di aderire agli obiettivi climatici stabiliti nell'accordo (COP21) di Parigi sul clima.

Alla luce dell'urgenza creata dalla pandemia, attendiamo con impazienza la tua prima risposta possibile.

Note finali:

 https://www.un.org/sg/en/content/sg/note-correspondents/2020-03-24/note-correspondents-letter-the-secretary-general-g-20-members

2 Associated Press, https://apnews.com/496de0e2df595e74298265d2e3e3c7b0

https://www.international.gc.ca/world-monde/international_relations-relations_internationales/sanctions/current-actuelles.aspx?lang=eng

 https://www.canada.ca/en/global-affairs/news/2020/04/statement-in-support-of-global-ceasefire.html

https://www.canada.ca/en/global-affairs/news/2020/04/canada-improves-terms-of-light-armored-vehicles-contract-putting-in-place-a-new-robust-permits-review-process.html

Très onorevole Justin Trudeau

Premier Ministro del Canada

80 rue Wellington, Ottawa, K1A 0A2

 

Primo ministro,

Data del 13 aprile 2020

 

In una comunicazione tra 23 membri dei leader del G20, il segretario generale dell'ONU Antonio Guterres declarit: “J'encourage la levée of sanctions imposées to divers divers, afin of theur assicuratore l'accès à nutrition, aux fournitures essentielles to the santé ainsi qu'au soutien médical COVID-19. Souvenons-nous que dans notre monde interconnecté, nous sommes seulement aussi forts que système de santé le plus faible. C'è un momento per la solidarietà, non l'esclusione ... »Deux jours après, huit paga visés for diverses mesures d'exclusion ont approuvé«rejet de toute politisation de la pandémie »ii: Cina, Corée du Nord, Cuba, Iran, Nicaragua, Russia, Russia e Venezuela.

Nulla di queste appellative appello al Canada è un esempio per gli altri pagamenti del G-20 e per la maggior parte sospesa delle sanzioni in Canada, per le quali si parla di citazioni e di altre citazioni. Appliquer des sanctions économiques peut être considéré comme an acte de guerre qui your souvent davantage d'êtres humains que armes ne the font. Questo è il pouvoir d'imposer e la leva delle sanzioni economiche per l'esclusiva restrizione al Seseil de Sécurité des Nations unies. Inoltre, ces sanzioni font mal aux plus pauvres et aux secteurs les plus vulnérables of la société in causant systémique the faim, les maladies et the chômage. Elles sont voulues ainsi. Gli ufficiali del governo americano, in linea con la prassi routiniana delle sanzioni contro i governi quidil considèrent non grata, sono ancora un po 'veulenti, traversi di ces souffrances, incitanti a citiyens ordina a rebeller contre leursorité. Inoltre, le forze vengono pagate con obbedienza alle proprie sanzioni in applicazione del principio di extraterritorialità come riferimento delle società che il commerciante osent con le sanzioni. Questa è la mia vita privata umanitaria - racconta le quattro médicales pourtant esclude la sanzione sanzionata dal loi internationale - il Venezuela e l'Iran. Con la grazia amorica accroisse le sanzioni contro il fatto che il ciondolo paga un pandémie è una barbarie senza nome, auss dénoncée di the pape et the lettre of 6 avril du Groupe des 78iv.

Nous déplorons que divers gouvernements, dont le vôtre, aient appliqué des sanctions illégales et unilatérales. Seul le Conseil de Sécurité autorise de telles sanctions, dont l'Iran et la Corée du Nord font l'objet: dans le cas de l'Iran, on aurait dû les lever en 2015, vu son application stricte des conditions de l'entente nucléaire JCPoA et a ratification de la résolution de l'ONU 2231! Nous croyons que les sanctions économiques canadiennes, unilatérales and multilatérales (excluant les sanctions reliées au commerce des armes) devraient être levées pour répondre à l'urgence de la pandémie et selon les vœux du Secrétaire-Général.

Il 30 marzo, vota gouvernement in modo discreto annonché il figlio è apparsa sull'appello del segretario generale dell'ONU per un cessez-le-feu globale, appuyé par 58 autres pays dont la France, le Mexique et l'Allemagne: les Artistes pour la Paix en avaient aussitôt félicité la Directrice générale de la Sécurité internationale du ministère des Affaires étrangèresv. Le communiqué du 10 avrilvi nous autorise à vous in féliciter manutant, tout en spimant notre vive indignation face au feu vert que vous avez accordé de nouvelles ventes of armes at l'Arabie saouditevii, pourtant in guerre illégale contre the Yémen.

Niente croyons in Canada rispondono alla crisi del Coronavirus in termini di polizze inquinanti dell'ONU in caso di allarme, in un investimento di energie fossili e in azioni ecologiche conformi agli obiettivi della conservazione del clima della COP21.

In particolare, Monsieur il Premier Ministre, con l'urgenza dettata dalla pandémie, inciterà a una reazione rapida ed eclettica.

 

Note di fin

https://www.un.org/sg/en/content/sg/note-correspondents/2020-03-24/note-correspondents-letter-the-secretary-general-g-20-members

ii https://apnews.com/496de0e2df595e74298265d2e3e3c7b0

iii https://www.international.gc.ca/world-monde/international_relations-relations_internationales/sanctions/current-actuelles.aspx?lang=en

iv http://www.artistespourlapaix.org/?p=18411

https://www.pressenza.com/fr/2020/04/le-canada-repond-a-une-treve-mondiale-appelee-par-lonu/

vi https://www.canada.ca/fr/affairesglobales/soutienacessezlefeuglobal.html

vii https://www.canada.ca/en/global-affairs/news/2020/04/canada-improves-terms-of-light-armored-vehicles-contract-putting-in-place-a-new-robust-permits-review-process.html

CC

  1. Chrystia Freeland, Vice Primo Ministro Christia.Freeland@parl.gc.ca
  2. FP Champagne, ministro degli affari globali Francois-Philippe.Champagne@parl.gc.ca
  3. Andrew Scheer, leader dell'opposizione andrew.scheer@parl.gc.ca
  4. Yves-François Blanchet, leader del blocco Québécois Yves-Francois.Blanchet@parl.gc.ca
  5. Jagmeet Singh, leader, NDP Jagmeet.Singh@parl.gc.ca
  6. Elizabeth May, Leader, Partito dei Verdi Elizabeth.May@parl.gc.ca

 

FIRMA / SIGNATAIRES

Greg Albo, professore di politica, Università di York

Janis Alton, Voice of Women - Past copresidente

Rachad Antonius, Professeur Titulaire, Université du Québec à Montréal

Mary-Wynne Ashford, MD, PhD. Medici internazionali per la prevenzione della guerra nucleare in Canada

Arnold August, giornalista e autore

Imam Zafar Bangash, Società islamica della regione di York

André Bélisle, presidente dell'associazione Québécoise de lutte contro l'inquinamento atmosferico (AQLPA)

Chris Black, avvocato e autore internazionale, Toronto

Rana Bose, ingegnere e scrittrice

Marie Boti, cinéaste, vp, International Women's Alliance

Doug Brown, copresidente, Hamilton Coalition To Stop The War

Nancy K. Brown, membro esecutivo del MQP, Raging Grannie

Malcolm Buchanon, ex Segretario Generale Ontario Secondary Teachers School Federation [OSSTF]; Presidente Hamilton, Burlington, Capitolo Oakville, Congresso dei pensionati dell'Unione del Canada, Hamilton e membro esecutivo del Consiglio del lavoro distrettuale

Pascale Camirand, filosofo filosofo

Theorora Carroll, membro delle Conférences internationales on the Science et les Affaires Globales Pugwash

Claudia Chaufan, MD, PhD, direttore del programma di laurea, professore associato, School of Health Policy and Management, York University

Ed Corrigan, avvocato, Londra, ON

Laico Phyllis Creighton, facoltà aggiunta, Facoltà di Divinità, Trinity College, Toronto; Premio al merito anglicano; Ordine dell'Ontario

Gail Davidson, direttore esecutivo, Lawyer 'Rights Watch Canada

Luce Des Aulniers, docteure d'État in anthropologie, professeure émérite associée, Faculté de communication, Université du Québec à Montréal (fondatrice di études supérieures interdisciplinaires sur la mort, 1980)

Yvon Deschamps, humoriste retraité e porte-parole della Fondazione Yvon Deschamps Centre-Sud

Emily Drysdale, Maestra del Servizio Sociale

Michel Duguay, fisico, professore onorario dell'università Laval

Raôul Duguay, peintre, autore-compositore-interprete, Artiste pour la Paix honoraire

Gordon Edwards, presidente fondatore della Canadian Coalition for Nuclear Responsability

Nour El Kadri, professore, Strategic Management and E-Business, Università di Ottawa

Yves Engler, autore

Raef Fawaz, Ardi appaltatori, Hamilton

John Foster, Kingston ON, economista, autore di Petrolio e politica mondiale

Alan Freeman, Università di Manitoba, ex economista principale, Autorità della Grande Londra

Rolf Gerstenberger, ex presidente, locale 1005 USW, Hamilton

Ali T. Ghouse MD FRCPC. Professore associato clinico, Università McMaster

Judy Goldschmidt, Mid Islanders for Justice and Peace in Middle East

Cy Gonick, fondatore del Canadian Dimension Magazine

Stephen Roy Gowans, autore, Ottawa

Malcolm Guy, regista / produttore, Productions Multi-Monde; vicepresidente esterno, Ligue internationale de lutte des peuples (LILP-ILPS)

Judy Haiven, PhD, scrittore / attivista, professore in pensione, Saint Mary's University

Larry Hannant, storico e autore, Victoria, BC

David Heap, professore associato presso l'Università dell'Ontario occidentale

André Jacob, autore e artista visuel, ex vicepresidente degli artisti per il Paix

Pierre Jasmin, Artiste pour la Paix, Co-prés. d'honneur du Mouvement Québécois pour la Paix

Frederick Jones, Past President, Dawson Teachers 'Union

Bruce Katz, Co-presidente, Unità palestinese ed ebraica

Amir Khadir, medico di medicina, ex delegato del Québec solidaire

Saïdeh Khadir, medico

Robert Korol, professore emerito, ingegneria civile, Università McMaster

Dr. Atif Kubursi, Professore emerito di economia, Università McMaster

Jean-Daniel Lafond, OC, Chevalier Arts et Lettres, cinéaste et écrivain, copresidente e direttore generale della Fondazione Michaëlle Jean

Gérald Larose, professore dell'UQAM ed ex presidente della Confederazione dei sindacati nazionali

Dimitri Lascaris, avvocato, giornalista, attivista

Tony Leah, presidente del Comitato di azione politica 222 di Unifor, Oshawa

Pierre LeBlanc, autore e analista, Ottawa

Michael A. Lebowitz, Professore emerito di economia, Simon Fraser University

Ed Lehman, presidente del Consiglio per la pace della Regina

Tamara Lorincz, dottoranda presso la Balsillie School of International Affairs, Wilfrid Laurier University (e attivista)

Kevin MacKay, professore, Mohawk College of Applied Arts and Technology

Harinder Mahil, rappresentante dell'Unione, Vancouver, BC

Robbie Mahood, medico di famiglia, membro dell'azione socialista

Izabella Marengo, danse contemporaine, vicepresidente degli artisti per il Paix

Robin Matthews, poeta, professore, attivista politico

Donna Mergler, Professeure emerita, Université du Québec à Montréal

André Michel, artista multidisciplinare, ex officio nazionale degli artisti per il Paix

Rabbi David Mivasairs

Christian-P. Morin, webmestre et membre of CA des Artistes pour la Paix

Michèle Nevert, professeur titulaire, Université du Québec à Montréal, ex presidente del Syndicat des Professeurs

Bich N'Guyen, MD, FRCPC, Chef, service ès pathologie, grappe Optilab Montréal-CHUM

Éric Notebaert MD, Associazione Canadese dei Medici per l'ambiente

Isabel Orellana, Professeure, Centro di ricerca in materia di istruzione e formazione relativa all'ambiente e all'ecocitoyenneté- Centr'ERE, Université du Québec à Montréal

Leo Panitch, professore emerito di politica, Università di York

John Philpot, avvocato internazionale, membro del Consiglio consultivo dell'American Association of Jurists

Francia Piché

V. Ramana, Professore, School of Public Policy and Global Affairs, University of British Columbia.

Denis Rancourt, PhD, ricercatore della Ontario Civil Liberties Association

Judi Richards, artista per il Paix

Yvon Rivard, autore, professore onorario dell'università McGill

Karen Rodman, direttore di Exec, sostenitori di Just Peace

Rob Rolfe, poeta

Herman Rosenfeld, pensionato canadese dei lavoratori automobilistici ed educatore dei lavoratori

Dimitri Roussopoulos, Mouvement pour le Désarmement Nucléaire et la Paix, autore e editore di libri (Black Rose Books 50e anniversaire)

Sid Ryan, ex presidente della Federazione del lavoro dell'Ontario

Céline Saint-Pierre, sociologo professeure emesso nell'UQAM

Richard Sanders, fondatore, Coalition to Oppose the Arms Trade

Samir Saul, professore di storia, Università di Montréal

Lucie Sauvé, direttrice del Centro di ricerca in materia di istruzione e formazione relativa all'ambiente e all'ecocitoyenneté, Università del Québec a Montréal

Sid Shniad, membro fondatore, Independent Jewish Voices Canada

William Sloan, vicepresidente degli artisti per il Paix e l'exutile MQP

Ken Stone, membro esecutivo del movimento di solidarietà siriano; Tesoriere, Hamilton Coalition To Stop The War

Itrath Syed, dottoranda, Simon Fraser University

Phil Taylor, presentatore, The Taylor Report, CIUT.fm

Henry-Evans Tenbrinke, membro esecutivo, CURC Hamilton / Halton

Louise Vandelac, Ph.D. Professeure titulaire, Département de sociologie et Institut des sciences de l'environnement de l'UQAM Co-rédactrice en chef de VertigO, la revue électronique en sciences de l'environnement Chercheure Pôle risques, MRSH Université de Caen Normandie, Chercheure CINBIOSE, CIRODD, CENTREAU, RRSPQ, RISUQ Directrice du CREPPA, UQAM

Dr. Maria Paez Victor, Centro politico canadese, latinoamericano e caraibico

Larry Wasslen, presidente del Consiglio di pace di Ottawa

Paul Weinberg, giornalista e autore, Hamilton

Patricia Willis, Gruppo per la pace dell'isola di Denman

Theresa Wolfwood, direttrice della Barnard Boecker Center Foundation, Victoria, BC

Thomas Woodley, presidente, canadesi per la giustizia e la pace in Medio Oriente

Claudio Zanchettin, professore di filosofia del ritratto

Greta Zarro, Direttore organizzativo, World BEYOND War

-30-

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Comunicato stampa e lettera aperta

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