I vantaggi di un sistema alternativo
I vantaggi di porre fine alla guerra sono numerosi e di ampia portata.
La necessità di un sistema alternativo - La guerra non riesce a portare pace
Nella memoria vivente abbiamo visto il modo in cui la guerra non porta pace, ma, nel migliore dei casi, una tregua temporanea, un desiderio di vendetta e una nuova corsa agli armamenti fino alla prossima guerra
Perché pensiamo che un sistema di pace sia possibile
Raggiungere un vero sistema di pace richiederà un lavoro costruttivo.
C'è già più pace nel mondo che guerra
La verità è che la maggior parte del mondo vive senza guerra per la maggior parte del tempo.
Abbiamo cambiato i sistemi principali nel passato
Alcuni cambiamenti sono stati del tutto imprevisti e sono arrivati così all'improvviso da essere una sorpresa anche per gli esperti.
Viviamo in un mondo che cambia rapidamente
Le ipotesi convenzionali sul futuro non saranno più valide.
La compassione e la cooperazione sono parte della condizione umana
La convinzione che la competizione e la violenza umane siano il risultato di adattamenti evolutivi è falsa.
L'importanza delle strutture di guerra e pace
Il sistema di guerra è costituito da strutture interconnesse che rendono la guerra normativa.
Come funzionano i sistemi
I sistemi sono costituiti da credenze, valori, tecnologie e, soprattutto, istituzioni che si rafforzano a vicenda.
Un sistema alternativo sta già sviluppando
A partire da 1816 con la creazione delle prime organizzazioni basate sui cittadini che lavorano per porre fine alla guerra, si è verificata una serie di sviluppi rivoluzionari.
Nonviolenza: la Fondazione della pace
Ci sono molti esempi moderni di uso riuscito della nonviolenza.
Schema di un sistema di sicurezza alternativo
(Questa è la sezione 17 del World Beyond War white paper Un sistema di sicurezza globale: un'alternativa alla guerra. Continua al precedente | sezione seguente.)
Sicurezza comune
(Questa è la sezione 18 del World Beyond War white paper Un sistema di sicurezza globale: un'alternativa alla guerra. Continua al precedente | sezione seguente.)
Demilitarizzare la sicurezza
"I conflitti tipici del mondo contemporaneo non possono essere risolti sotto le armi. Non richiedono una ricalibrazione degli strumenti e delle strategie militari, ma un impegno di vasta portata per la smilitarizzazione ".
Passa a una postura difensiva non provocatoria
Un primo passo verso la demilitarizzazione della sicurezza potrebbe essere la difesa non provocatoria, che consiste nel ricostituire e riconfigurare la formazione, la logistica, la dottrina e le armi in modo che i militari di una nazione siano visti dai vicini come inadatti all'offesa ma chiaramente in grado di montare un difesa credibile dei suoi confini.
Crea una Forza di Difesa nonviolenta, basata su civili
La difesa a base civile impiega una potente forza coercitiva che non richiede un'azione militare.
Eliminate le basi militari straniere
Ritirare un'autentica difesa dei confini di una nazione è una parte fondamentale della demilitarizzazione della sicurezza, indebolendo così la capacità del Sistema di Guerra di creare insicurezza globale.
Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari del disarmo (UNODA)
L'Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari del disarmo (UNODA) è guidato dalla visione di promuovere norme globali di disarmo e supervisiona gli sforzi per affrontare le armi di distruzione di massa e le armi convenzionali e il commercio di armi.
Terminare l'uso dei droni militarizzati
I problemi con gli attacchi dei droni sono legali, morali e pratici.
Eliminate le armi di distruzione di massa
Le armi di distruzione di massa sono un potente feedback positivo al sistema bellico, ne rafforzano la diffusione e assicurano che le guerre che si verificano possano potenzialmente distruggere il pianeta.
Armi convenzionali
Il mondo è inondato di armamenti, tutto dalle armi automatiche ai carri armati e all'artiglieria pesante. La piena di armi contribuisce sia all'aumento della violenza nelle guerre che ai pericoli del crimine e del terrorismo.
Fine Invasioni e Occupazioni
L'occupazione di un popolo da parte di un'altra è una grave minaccia per la sicurezza e la pace, con conseguente violenza strutturale che spesso promuove gli occupati a innalzare vari livelli di attacchi da attacchi "terroristici" alla guerriglia.
Riallineare la spesa militare, convertire l'infrastruttura per produrre finanziamenti per i bisogni civili (conversione economica)
La spesa per una "difesa" nazionale militarizzata è astronomica.
Riconfigurare la risposta al terrorismo
Un campo professionale di studiosi di pace e di conflitti studiosi e professionisti fornisce continuamente risposte al terrorismo che sono superiori ai cosiddetti esperti dell'industria del terrorismo.
Smantellare le alleanze militari
Le alleanze militari come la NATO sono un rinforzo positivo del sistema bellico, riducendo piuttosto che creare sicurezza.
Gestione dei conflitti internazionali e civili
Gli approcci reazionari e le istituzioni consolidate per la gestione dei conflitti internazionali e civili si sono rivelati insufficienti e spesso inadeguati.
Passaggio a una postura proattiva
Solo una posizione proattiva contribuirà a rafforzare il sistema di sicurezza globale alternativo.