Sinjajevina in parole e immagini

Sinjajevina (Montenegro). Obrad Miličić, 60 anni, all'ingresso della sua koliba (tipica costruzione locale) costruita nel 1972. Crede che il governo debba sostenere i giovani che vogliono lavorare in montagna. Potrebbero, ad esempio, costruire strade migliori per facilitare il commercio dei prodotti locali tra gli altopiani ei villaggi e le città della zona.

By World BEYOND War, Marzo 1, 2023

La nostra campagna in corso per proteggere le montagne di Sinjajevina da un campo di addestramento militare è qui: https://worldbeyondwar.org/sinjajevina

Desideriamo richiamare la vostra attenzione su due nuove pubblicazioni correlate.

Questa è per lo più belle foto: “Sinjajevina, il paradiso minacciato: l'ombra di un poligono di tiro della NATO incombe su un'oasi di biodiversità”.

Questo è in spagnolo e deve essere acquistato: "Sinjajevina: una distruzione ecoculturale nel contesto dell'adesione del Montenegro all'Europa verde". Ecco un riassunto: il massiccio Sinjajevina-Durmitor nel nord del Montenegro è uno dei più grandi pascoli di montagna d'Europa, con una biodiversità unica che si è evoluta insieme alla pastorizia locale nel corso dei millenni. Nel 2019, solo due anni dopo la sua adesione alla NATO, il Montenegro ha inaugurato un campo di addestramento militare in Sinjajevina con truppe USA, Italia, Austria, Slovenia e Macedonia del Nord, senza alcuno studio pubblico di impatto ambientale, socio-economico o sulla salute, contro il popolazioni colpite e la maggioranza dell'opinione pubblica del paese, nonché contro più di 20,000 firme, e che ha raggiunto nel 2020 per lasciare il progetto di militarizzazione in standby fino ad oggi. Infatti, anche il Paese balcanico è in procinto di aderire all'Unione Europea e sta esaltando la sua filiazione con il nuovo Green Deal europeo, che allo stesso tempo contravviene a quanto sta facendo in Sinjajevina. Pertanto, l'UE e l'attuale processo di adesione sembrano essere per il momento i migliori garanti dell'attuale freno al progetto militare, mentre il caso di Sinjajevina diventa un perfetto esempio della forza che le comunità locali interessate possono assumere collegandosi a livello nazionale e internazionale .

Una Risposta

  1. Überall wo USMilitary stationiert wurde, greift die USA in die Rechte freier Staaten ein! angeblich zu deren Schutz!!!
    Wenn man wissen will, wohin das letztendlich führt, schaue man sich heute Deutschland an!! Dobbiamo farlo adesso
    noch als besetztes Land bezeichnen! die USA hat in Deutschland ca 110 Militär-Stützpunkte, von welchen Drohnen die mit Atomsprengköpfen bestückt werden können, verschossen werden!!! Wir sind ein von den USA okkupiertes Land.
    Wehret den Anfängen!! Kein Bündnis mit der NATO !!! Damit setzt man sich Zecken in den eigenen Pelz die so lange Blut absaugen, bis man keine Kraft mehr hat sich ihrer zu erwehren! und die Bevölkerung verfällt in .!Halbschlaf!
    Das heißt: kein Bündnis mit der NATO !!! Schafft Frieden con Euren Nachbarn!!! Strebt Neutralität an !!

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