By La rete di notizie reali, Marzo 27, 2022
Dalla seconda guerra mondiale, l'economia statunitense è diventata sempre più dipendente dall'industria bellica per fornire posti di lavoro. Fu, infatti, la seconda guerra mondiale a convertire la nostra economia esistente in una dipendente dalla spesa pubblica del Pentagono e delle sue agenzie e industrie associate. Ma è possibile riconvertire l'economia dall'altra parte, da una incentrata sull'industria bellica a una che genera buoni posti di lavoro affrontando le minacce esistenziali dell'emergenza climatica, delle pandemie e della devastazione ecologica.
In questa tavola rotonda registrata il 10 marzo 2021 e organizzata dal Rete di resistenza delle industrie di guerra (WIRN), i relatori discutono della necessità esistenziale di allontanarsi dall'economia di guerra e dei passi pratici che la renderebbero possibile. (WIRN è una coalizione di gruppi e organizzazioni locali negli Stati Uniti e in tutto il mondo che si oppongono alle loro industrie belliche locali e collaborano per affrontare il controllo aziendale della politica estera statunitense.) Con il permesso degli organizzatori dell'evento, condividiamo questa registrazione con TRNN pubblico.
I relatori includono: Miriam Pemberton, fondatrice del Progetto di transizione all'economia di pace presso l'Institute for Policy Studies di Washington, DC, e autore del libro in uscita Sei tappe del tour della sicurezza nazionale: ripensare le economie di guerra; David Story, un membro del sindacato di terza generazione nato e cresciuto in Alabama, presidente del Machinists & Aerospace Workers Union Local 44 a Decatur, Alabama, e membro fondatore dell'Huntsville IWW; Taylor Barnes, un pluripremiato giornalista investigativo multilingue con sede ad Atlanta che si occupa di affari militari e dell'industria della difesa e il cui lavoro è stato pubblicato nei media locali e nazionali, tra cui Rivista del sud, Rivolto a sud, Statecraft responsabilee L'intercettazione. Questo panel è ospitato da Ken Jones of Rifiuta Raytheon Asheville, un movimento locale di attivisti e pacificatori che si sono uniti per garantire che lo sviluppo economico della contea di Buncombe non dipenda dagli incentivi dati alle multinazionali profittatrici di guerra, ma piuttosto dagli investimenti in un modello economico locale sostenibile.
Post-produzione: Cameron Granadino